Comune di Biccari

tradizione e innovazione nel bosco

Biccari è un borgo di circa 2800 abitanti situato al centro dei Monti Dauni, in provincia di Foggia, nella parte nord della Puglia al confine con Molise e Campania. Il suo territorio è caratterizzato da ampie coltivazioni di grano e uliveti di collina e, nella parte montana, da antichi boschi di querce e roverelle.

L'attuale nucleo abitato, risalente ai primi anni dell'anno mille, è dominato dall'imponente Chiesa Madre e dalla Torre Civica, che sembrano gareggiare tra loro in altezza. Alle spalle del borgo, imperioso, il Monte Cornacchia che con i suoi 1151 metri sul livello del mare è la cima più alta della Puglia, impreziosita anche dal grazioso laghetto Pescara incastonato tra i boschi di montagna. 

Abitato da cittadini tranquilli e ospitali, Biccari è un centro molto vivace dal punto di vista imprenditoriale, culturale e sociale con numerose eccellenze soprattutto nel campo delle produzioni tipiche e delle tradizioni enogastronomiche. Negli ultimi anni ha riscoperto la sua vocazione turistica con la valorizzazione dei propri attrattori culturali e ambientali e lo sviluppo di un'offerta legata al turismo nel bosco e alle sue svariate declinazioni e la professionalizzazione di un'ospitalità genuina e sincera. Oggi Biccari è comunemente considerata una destinazione turistica ideale per gli amanti del bosco, della natura, delle vacanze attive e di esperienze autentiche. 

Il comune di Biccari ha un preciso mantra amministrativo: “ospitare fa bene”. 

Grazie all’introito del turismo,  il paese si rigenera continuamente, tendendo al miglioramento e alla propria evoluzione, per offrire sempre più servizi completi ai turisti e una qualità della vita migliore in primis ai propri cittadini. L’ospitalità è diventata per Biccari un’idea concreta di sviluppo locale.

E' in questa ottica che nascono progetti come quello del Parco Avventura, del Bed&Tree (il primo B&B sugli alberi), del bosco didattico e della sua recente evoluzione nella Scuola nel Bosco, della prima Cooperativa di Comunità della provincia di Foggia (con oltre 200 soci), con la gestione di progetti turistici come la Piccola Scuola di Civiltà Contadina, di servizi alla popolazione come il centro ludico comunale (dove le regole del mercato sono sostituite dalla mutualità reciproca tra genitori-soci utenti ed educatori-soci lavoratori) o della fortunata iniziativa “Un mese a Biccari” con un bando rivolto a tutti i giovani europei desiderosi di diventare cittadini provvisori per un mese e di scoprire come si vive nel borgo di un'area interna del Sud. 

Questa azione trasformativa ha favorito la nascita di molti B&B e di diversi ristoranti gestiti anche da "ritornanti": ragazzi cioè che hanno deciso di tornare nel proprio paese dopo tante esperienze fuori.  Biccari si configura come il primo comune della provincia a introdurre la figura del Consigliere aggiunto all'Integrazione e la nomina di un Consigliere - senza diritto di voto, ma con diritto di parola - scelto tra gli stranieri che saranno per un mese cittadini a tutti gli effetti. Il Comune ha inoltre stilato un accordo con “Argentina per il Mondo” per l'arrivo in paese di argentini di origine italiana con un progetto di recupero della cittadinanza e della memoria. 

Infine, il Comune ha deciso di  aprire la Casa della Vita per giovani con problemi psichiatrici chiamati a ritrovarsi vivendo con e come la popolazione residente, superando ogni tipo di barriera fisica e mentale.  Parte integrante di questa strategia è l'adesione al circuito dei Borghi Autentici d'Italia, dei Piccoli Comuni del Welcome, dei Comuni Virtuosi (anche con progetti dedicati sulla raccolta differenziata) e dei Borghi della Lettura.