Comuni Ambasciatori dell’Economia Civile 2022

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Il comune che riceverà più voti realizzerà con lo staff del Festival il suo Bilancio d'Impatto per l'anno 2022 mettendo in evidenza i progetti di economia civile e le caratteristiche di sostenibilità presentate sul palco del Salone dei Cinquecento e realizzate durante l'anno.

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  • Padova, dal latino Patavium, è la terza città del Veneto e la prima provincia per densità di popolazione. L'amministrazione negli ultimi 5 anni ha intrapreso e consolidato un sistema di iniziative, alcune di respiro progettuale, orientate allo sviluppo del benessere, non esclusivamente economico, della città, con particolare attenzione alla sostenibilità sociale ed ambientale. Un progetto fortemente orientato a raccordare le azioni connesse con lo sviluppo del benessere nel rispetto dei principi dell’Economia civile è costituito dal Progetto “Alleanze per la Famiglia”, gestito dal Settore Servizi Sociali, orientato alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro; un processo territoriale finalizzato al benessere delle famiglie e allo sviluppo locale; l'introduzione di misure di welfare aziendale e territoriale rispondenti alle esigenze delle famiglie e delle imprese.
  • Aosta, capoluogo della Regione Autonoma Valle d’Aosta, fu fondata dai romani nel 25 a.C. presso la confluenza dei fiumi Dora e Buthier. I fasti romani e il forte turismo “di montagna” hanno spinto cittadini e amministrazione pubblica a portare avanti un progetto avanzato di riqualificazione di spazi urbani e sperimentare nuove forme di amministrazione condivisa dei beni comuni.
  • Posto lungo la famosa “Via degli Dei”, il Comune di Monzuno in provincia di Bologna, è da sempre stato luogo di trekking, turismo e grandi battaglie per diventare sempre più sostenibile. L’amministrazione pubblica di oggi presenta un progetto di sostenibilità ambientale legato alla realizzazione di una centrale a biomassa cittadina che costituisce il fulcro di una filiera legno-energia del tutto locale. La frequente manutenzione dei boschi presenti sul territorio genera grandi quantità di cippato, elemento essenziale per far funzionare la centrale e generare energia per gli edifici comunali e, in futuro, anche per i cittadini.
  • Crocetta del Montello (TV) accoglie 6000 abitanti in un ambiente unico, per due terzi classificato dall’Europa come zona protetta (SIC e ZPS). La golena del fiume Piave, con il suo valore storico e la forte biodiversità, è ora minacciata da un progetto di costruzione di enormi casse di espansione (per contenere 40 milioni di mc di acqua). Partendo da una profonda riflessione personale e politica sulla gestione del territorio come bene comune, l’Amministrazione Comunale ha creato un’alleanza con i Comuni della zona e si è attivata per costruire un progetto di partecipazione dedicato alla riqualificazione del fiume, favorendo la collaborazione con il Comitato per la tutela del territorio e i cittadini a tutti i livelli.
  • Situata sulla riva del Lago di Bracciano, Trevignano Romano (RM) è una cittadina di circa 6000 abitanti, che ha fondato da sempre il suo sviluppo dell'economia agricola e il turismo. Per questo, l'amministrazione pubblica ha creato il progetto “Cibiltà: usiamo il cibo civilmente” contro lo spreco alimentare. Grazie al contributo di Roma Città Metropolitana, l’iniziativa vede lavoro fianco a fianco i principali stakeholder locali: agricoltori, ristoratori, associazioni, famiglie e scuole, per promuovere tra i cittadini tutti una coscienza civica condivisa rispetto al cibo e supportare le famiglie svantaggiate del Comune romano.